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IMBALLAGGIO PER L'ESPORTAZIONE - NORME ISPM
IMBALLAGGI IN LEGNO PRESSATO E NORME PER GLI IMBALLAGGI UTILI NEL TRASPORTO INTERNAZIONALE (ISPM-15)
Perché i pallet e le casse in legno pressato sono l’imballaggio ideale per le esportazioni?
Per i pacchetti utilizzati per le spedizioni per l’esportazione sono soggette a normative molto severe, note come ISPM-15. Queste norme si applicano al materiale in legno utilizzato per la produzione di imballaggi standard in legno per il trasporto. Escludono specificamente gli imballaggi realizzati in legno pressato, a causa della sua resistenza a qualsiasi pesticida.
Quali sono i regolamenti ISPM-15?
Il legno, indipendentemente dalla sua origine, può contenere parassiti. Nella produzione di imballaggi in legno, spesso si riscontra un problema di insufficiente protezione del legno contro la diffusione di parassiti. Gli standard fitosanitari sono ampiamente utilizzati da tutti i Paesi per ridurre il rischio di diffusione di organismi da quarantena associati all’imballaggio del legno.
Cosa dice la normativa ISPM 15 sull’uso del legno come materiale da imballaggio
“Il legno di alberi vivi o morti può essere infestato da organismi nocivi. Il materiale da imballaggio è spesso realizzato con legno grezzo che non è stato lavorato o trattato per rimuovere o uccidere tali organismi e rappresenta quindi una via di trasmissione e diffusione.
Come è stato dimostrato, i paglioli presentano un rischio particolarmente elevato di infestazione e diffusione di organismi nocivi. Inoltre, il legno da imballaggio viene molto spesso riutilizzato, riparato o ricondizionato (come descritto nella sezione 4.3). È difficile stabilire il vero luogo di origine di ogni pezzo di imballaggio in legno e quindi la valutazione del suo stato fitosanitario non è semplice.
Di conseguenza, spesso non è possibile eseguire la normale procedura di valutazione del rischio agrofago per determinare se sono necessarie misure e quali dovrebbero essere. Pertanto, questo standard descrive le misure accettate a livello internazionale che possono essere applicate al legno da imballaggio da tutti i Paesi per ridurre significativamente il rischio di importazione e diffusione della maggior parte degli organismi da quarantena associati a questo materiale”.
– citato da ISPM-15 (2009)
Quali imballaggi in legno sono coperti dalle disposizioni dell’ISPM-15?
I regolamenti fitosanitari si applicano a tutti gli imballaggi in legno che possono essere presenti in una partita importata, comprese le partite non soggette a ispezione fitosanitaria di routine.
Materiale da imballaggio in legno coperto dalla normativa ISPM-15.
“Queste linee guida si applicano al materiale da imballaggio in legno in qualsiasi forma che possa fornire una via di trasmissione per organismi nocivi che rappresentano un rischio principalmente per gli alberi viventi. Esse riguardano il materiale da imballaggio in legno come casse, scatole, gabbie, paglioli, pallet, fusti e avvolgicavi che possono essere presenti in quasi tutte le partite importate, comprese quelle non sottoposte a ispezioni fitosanitarie di routine.”
A quali materiali in legno NON si applicano queste norme?
Le disposizioni dell’ISPM 15 non si applicano ai seguenti casi:
– materiale da imballaggio in legno realizzato interamente in legno sottile (6 mm di spessore o meno);
– Materiale di imballaggio in legno interamente riciclato;
come il compensato, il truciolato, l’OSB o l’impiallacciatura, utilizzando colla, alta
temperatura o pressione o una combinazione di queste misure;
– botti per prodotti vinicoli o alcolici sottoposti a temperature elevate durante la produzione;
– involucri decorativi per vino, sigari e altri oggetti realizzati con legno sottoposto a un trattamento e/o a un processo di produzione che elimina gli organismi
dannoso;
– segatura, trucioli e lana di legno
– componenti in legno fissati in modo permanente ai veicoli di trasporto e ai container.
Tutti i tipi di imballaggi Bospal, compresi i pallet, i box pallet e le casse, sono esenti dal trattamento fitosanitario associato ai requisiti dell’ISPM-15.
